Gli amici sono diventati nemici e i nemici sono diventati amici, si può riassumere così la carriera di Alvaro Morata, cresciuto nel Real Madrid, esploso alla Juventus, consacrato all’Atletico Madrid e ora al pieno della sua maturità calcistica gioca nel Milan. Sabato alle 18 a San Siro ci sarà una partita cruciale per Paulo Fonseca che affida il reparto offensivo proprio ad Alvaro che alla Juventus ha lasciato una parte importante del suo cuore. 5 precedenti per lui da ex con le maglie di Madrid e in nessuna di queste ha mai trovato la via del gol, un segnale importante, magari anche figlio del caso, ma che dimostra come Morata alla Juve non voglia mai fare del male. Un vero e proprio tabù che il Milan spera di veder sfatare proprio questo sabato, perché per quei 90 minuti i sentimenti vanno messi da parte, servono i 3 punti e se il 7 lasciasse il segno lancerebbe un messaggio importante a tutto il campionato: Morata e tutto il Milan ci sono.