“Nel primo tempo sono stati dati 0 minuti di recupero, nel secondo tempo 7. Per andare avanti dobbiamo migliorare tutti. Se continuiamo così il calcio va avanti, noi ci fermiamo. La rabbia dipende da questo, non per aver preso gol. Ci prendiamo questi tre punti e andiamo avanti”. Queste le parole del capitano dell’Inter dopo aver deciso la gara casalinga contro il Venezia. Uno sfogo che deriva anche dal brivido finale con il gol, poi non convalidato, al 97’ della squadra veneta. “È un mio pensiero, scusate se sono agitato. Ma è successo anche con la Juve, dobbiamo chiudere le partite prima, in questi dettagli dobbiamo crescere noi”. Una nota polemica che arriva dopo una vittoria certamente meritata. Ancora una volta però non si possono chiudere gli occhi sulle occasioni concesse e sui cali di concentrazione. Bisseck poteva pagare caro, nonostante l’evidente infrazione ai suoi danni.