Compatta, convincente solida. A Udine si rivede la Juventus di inizio campionato. I risultati altrui permettono di ricucire il distacco dalla vetta e togliere pressione su un gruppo che sembra rimettere in mostra u punti di forza che mantengono la Juve tra le contendenti per il tricolore. In primis la difesa granitica con la coppia Kalulu-Gatti a mettere forse definitivamente in panchina capitan Danilo, poi Vlahovic che non segna ma è partecipe e trascinatore al pari di un Yildiz che con i suoi strappi si dimostra giocatore che non si è affatto seduto dopo la super gara di Milano. C’è poi un Koopmeiners che sfiora la rete nel finale e a discapito di una condizione non ottimale dimostra quanto sia mancato a Thiago Motta. La Juve al completo può tornare a far paura alla concorrenza quindi lo scontro di San Siro contro il Milan fa meno paura.