Alzi la mano chi avrebbe detto che il Napoli, dopo dieci giornate, avrebbe avuto 25 punti, vincendo lo scontro diretto con il Milan dopo aver pareggiato a reti bianche con la Juventus. Se vi guardate attorno e siete in pochi è abbastanza normale, perché dopo il disastro dell’anno scorso quasi nessuno avrebbe potuto pensare ad una rinascita così repentina degli azzurri partenopei. I numeri sono tutti dalla parte di Conte: a parte aver fatto sette punti in più di un anno fa, ne ha solamente uno in meno della stagione dello scudetto. Tolta la prima giornata ha incassato solamente due gol, peraltro inutili ai fini del risultato. Mentre in attacco la coppia Kvaratskhelia-Lukaku sembra pure meglio assortita del duo formato dal georgiano con Osimhen. E della panchina nemmeno si può discutere, ancora più profonda. Conte non può più nascondersi, si gioca per vincere.