Centosessantadue minuti sul terreno di gioco per Marko Arnautovic, trentotto per Joaquin Correa. Numeri eloquenti che fanno capire come Simone Inzaghi nella sua Inter veda soltanto tre attaccanti, ovvero Lautaro, Thuram e Taremi. Oltre ai numeri ci sono le prestazioni, su tutte quelle negative di Arnautovic, col gol in Champions League segnato alla Stella Rossa che non può bastare come palliativo per un’ esperienza in nerazzurro fin qui fallimentare. Anche per questo motivo, al netto di difficoltà nelle cessioni e soprattutto con la consapevolezza di una stagione più che mai lunga, l’Inter è chiamata a fare qualcosa già sul mercato di gennaio per completare un reparto offensivo che rischia di essere spremuto in questi mesi. Se a giugno è sfumato il colpo Gudmundsson, resta vivo l’interesse per Raspadori che però difficilmente il Napoli libererà a stagione in corso. Così l’Inter potrebbe guardare all’estero: piace Karim Konate, classe 2004 del Salisburgo. L’attaccante ivoriano, classe 2004, ha segnato 20 gol nel campionato austriaco dello scorso anno, ma è anche fermo per infortunio e deve essere valutato attentamente.