La prossima missione di Conte sarà trasformare Lukaku in un’arma letale anche mei big match. Con il suo nuovo vecchio allenatore, il centravanti belga ha sempre avuto delle medie realizzative devastanti. Si trova bene nel gioco del tecnico italiano, gli piacciono le porzioni di campo che deve occupare e trova sempre il modo di essere pericolosissimo. C’è però un altro fattore da migliorare, quello relativo alle segnature negli scontri diretti. Big Rom fatica e non poco quando la posta si alza, quando è obbligatorio per i giocatori riferimento elevare il proprio livello e guidare la squadra ai successi più pesanti. Ancora Lukaku non è così affidabile nei momenti decisivi e proprio su questo Conte sta cercando di lavorare, un aspetto decisamente più psicologico che tecnico dell’incarico da allenatore.