Dopo 5 giorni i Friedkin hanno rotto il silenzio e hanno spiegato quali sono state le ragioni che hanno portato all’esonero di De Rossi. Il comunicato recita così: “Nutriamo un profondo rispetto per Daniele, convinti che avrà una carriera di successo come tecnico, e magari un giorno tornerà alla Roma. Separarsi da lui è stata una decisione difficilissima, ma l’abbiamo presa con la convinzione che sia la strada giusta per puntare ai trofei in questa stagione”. Parole al miele che non sono servite però a placare l’ira dei tifosi. I quali si chiedono come Juric, che non ha mai disputato una partita in Europa, posso avere più dimensione europea di De Rossi. A Roma cercare di scaricare una bandiera, lo abbiamo già visto, porta solo problemi.