65% di possesso palla, 621 passaggi effettuati. Sembra l’inizio della descrizione della rivoluzione copernican portata a Torino da Motta ed invece bastano gli 0 gol segnati nelle ultime tre gare di Serie A e il numero di passaggi in avanti (270) a far capire come il cantiere sia apertissimo dalle parti di Vinovo. La luna di miele con il nuovo tecnico prosegue ma è evidente che qualcosa sarebbe andato diversamente se questi numeri li avesse prodotti un certo Max Allegri. Dal mercato è arrivato molto materiale e la Juve come altre squadre deve ancora terminare il rodaggio. Ma dopo questa estate di rinnovamento pensare di battere solo Verona e la neopromossa Como per poi infilare tre pareggi senza gol inizia a essere troppo.