Rimane una forte emozione, dopo qualche attimo di tensione iniziale perché ero alla prima in Champions. Io come tanti altri compagni. Superata quella fase abbiamo cercato di giocare, però sapevamo che di fronte avevamo un avversario che ci ha messo subito in difficoltà”. Il capitano del Bologna commmenta così l’esordio dei suoi in Champions League. Ha poi proseguito: “Abbiamo subito un rigore a freddo che ci poteva tagliare le gambe, Skorupski è stato bravissimo a neutralizzare. Atteggiamento super positivo, a fine primo tempo il mister ci ha fatto i complimenti perché non avevano mai tirato in porta loro. Però i ritmi sono diversi, più alti, ogni palla che sbagli possono punirti: siamo contenti del punto, potevano essere zero ma anche tre”.