Non bastavano Nico Gonzalez, Conceicao, Yildiz con la 10 e un Mbangula scoperto già maturo, Cristiano Giuntoli vuole completare al 100% il reparto offensivo bianconero, ecco che il nome di Sancho torna prepotente a Torino, dopo che a gennaio Allegri lo aveva bocciato e bloccato la trattativa. L’inglese è quel Jolly necessario per una rosa che vuole vincere in Italia e farsi sentire anche in Europa, fa entrambe le fasce, il trequarti e in emergenza il falso 9. Perfetto per un Thiago Motta che è solito “sacrificare” la punta per mandare in gol tutta la squadra. Vlahovic per ora prova a dimostrare il contrario, ma le esperienze precedenti del neo allenatore della Juve non lasciano scampo. Ecco che poi si aggiunge l’aspetto caratteriale, forse il punto debole dell’inglese che a Manchester ha fatto fatica e per tornare ad alti livelli riabbracciando il Dortmund. Ma Thiago a differenza di Max è convinto che sia perfetto per la sua Juve.