Il capitano dell’Atletico Madrid, Koke, saluta il suo ex compagno Morata, diretto verso il Mila: “È un peccato, ma è la realtà. Ha vissuto momenti molto difficili qui all’Atlético Madrid e in Nazionale, e credo anche in Italia, perché in fondo ci tocca tutto, ma qui in Spagna ha sofferto di più. Sono andato a pranzo con lui e diverse persone gli hanno detto di tutto e di più. È un peccato, ma è la realtà, è il prezzo che, purtroppo, spesso dobbiamo pagare. C’è chi ce la fa più e chi meno. Ci sentivamo quasi ogni giorno, volevo incoraggiarlo. Avevamo già avuto tante conversazioni quando ero in Nazionale, sul sogno di vincere un titolo e gli ho detto di continuare, che mancava poco e che ero sicuro che lui avrebbe alzato il trofeo. Così ha cercato di motivarlo finché non è riuscito a realizzare questo sogno”.