Durante la presentazione di “Abbiamo scelto Alessandro Nesta perché abbiamo fatto un sacco di analisi, sullo stile di gioco degli allenatori che avevamo messo nel mirino e abbiamo capito che l’allenatore che, come stile di gioco, era più simile a Palladino era Nesta. Quando battiamo il Boca Juniors a Yokohama nel 2007 fa gol anche lui. Io l’ho corteggiato, ma ho fatto meno fatica rispetto al 2002: all’epoca fu durissimo portarlo a casa. Io considero Nesta uno dei più grandi difensori al mondo, avevamo capito con Ancelotti che se fosse arrivato avremmo vinto la Champions. Ha fatto 10 anni di Milan, 224 partite: un percorso da giocatore straordinario. E gli auguro, ma credo e spero che faccia un percorso simile da allenatore. Tutti quelli che l’hanno avuto ne sono felicissimi: è un allenatore bravissimo, che farà sicuramente bene”.