Stefano Ferrè, match analyst, ha interpretato le parole di Fonseca rilasciate in conferenza stampa: “Parto semplicemente dal dato a cui ho pensato ascoltando Fonseca che è quello del possesso palla nella metà campo avversaria. Cioè mi sembra un allenatore che voglia imporre, almeno a parole, ha spiegato come voglia imporre il proprio gioco e per imporre il proprio gioco devi tenere la palla nella metà campo avversaria. Per tenere la palla nella metà campo avversaria devi avere degli ottimi costruttori, e col Lille lui costruiva a 2, con uno dei centrocampisti che si abbassava, 3 + 1, comunque senza usare i terzini, con i terzini che vanno molto alti, quindi alla Theo Hernandez anche dall’altra mi aspetto, e quindi portando più giocatori nella metà campo avversaria. A quel punto, oltre ai terzini chi c’è nella metà campo avversaria? I Leao e i Pulisic di turno, che a mio parere vedremo più dentro al campo del solito con Fonseca, il centravanti, che se è il Morata visto con la Francia diciamo che ci sta in questo gioco di spalle alla porta”.