Motta, la lista degli scarti è lunga

I bianconeri devono tagliare diversi giocatori per ridurre gli ingaggi e fare mercato in entrata

Un’intera formazione in vendita o quasi. La Juventus di Motta farà a meno di molti volti legati al gestore precedente. Non troveranno spazio ma serve cercare una squadra per non lasciarli seduti in panchina e a pesare sul bilancio i vari Szczesny, su cui resta concreta l’opzione Al-Nassr. I 3 milioni di De Sciglio sono inaccettabili per un giocatore che senza il suo mentore non avrà possibilità di vedere il campo, il problema resta capire come piazzarlo. Non è un problema tecnico ma economico Arthur, anche per lui 7 milioni lordi di contratto sono insostenibili in una mediana che vede la presenza di Fagioli, Locatelli, e i nuovi Thuram e Douglas Luiz. Un sovraffollamento che mette un punto interrogativo dopo il nome di McKennie che non a caso era stato inserito nell’affare con l’Aston villa. Non sono considerati centrali nel progetto nemmeno Kostic, Weah e Milik ma servono acquirenti.

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