«Ci sono persone che lavorano per me. Quello che mi piacerebbe fare in futuro per ora lo tengo per me, ma non sono preoccupato per il mio futuro». Così Rabiot dal ritiro della Francia. Il centrocampista svela anche un retroscena che spiega il disappunto in casa Juventus. «L’idea era di prendere una decisione prima dell’inizio dell’Europeo, ma c’è stato poco tempo al termine della stagione e sono arrivato presto al ritiro. Una volta con la nazionale ho voluto concentrarmi sull’obiettivo e mettere in secondo piano tutto il resto». Secondo piano o seconda scelta? Giuntoli non si fa troppe domande e prepara il piano b. Khephren Thuram è il preferito dei bianconeri ma servono almeno 20 milioni se non si trovano contropartite gradite al Nizza.