3 punti dovevano arrivare e 3 punti sono arrivati, magari con un filo di fatica di troppo, ma va bene così. L’Italia ha dimostrato carattere, ma soprattutto di saper giocare a calcio. Leggermente sprecona, ma in certi casi l’importante è vincere. Spalletti ci ha provato a farci credere che l’Italia avrebbe giocato a 4 in difesa, ma quel Frattesi schierato come esterno del 4-2-3-1 era troppo strano per passare sotto banco. Infatti la nazionale ha giocato a 3 dietro, con Di Lorenzo fisso dietro al fianco di Bastoni e Calafiori. Sugli esterni Dimarco e Chiesa avevano compiti molto simili, spingere il più possibile, entrare in area, ma anche di aiutare la squadra in fase difensiva, così da essere schierati a 5, anche se poi ovviamente era l’interista a tornare più frequentemente. Ed ecco che si torna a 4. Barella e Jorginho a far filtro, ma il sardo poteva salire di più, ecco spiegato il gol del 2-1. Pellegrini e Frattesi i trequarti di inserimento e di assistenza a Scamacca.