Dopo tante vittorie scontate, alcune più larghe di altre a dire il vero, arrivano le prime sorprese dell’Europeo. La Romania sbanca l’Ucraina addirittura per 3-0 e lo fa con un golazo del suo giocatore simbolo, Stanciu, ma anche con le belle prestazioni degli italiani Dragusin e Man. Poco più tardi il Belgio si fa infilare da Schranz e dalla Slovacchia di Calzona, senza riuscire a riprendere la partita nonostante, anzi forse a causa, dei numerosi tentativi sbagliati da Lukaku. L’Ucraina era data come possibile sorpresa del torneo, mentre a conti fatti la generazione dorata belga sembra arrivata al punto di non ritorno, quello in cui rifondare un gruppo che definire incompiuto gli si fa un complimento.