Negli Stati Uniti si dice “too big, to fail”… che possiamo tradurre pressappoco con “troppo grandi per fallire”. È il caso dei maggiori club europei, indebitati fino al collo pur di mantenere la competitività in un circolo vizioso che obbliga a spendere soldi che non si hanno per provare a ripagare i debiti contratti con i premi delle vittorie. In Italia sono Inter, Roma e Juventus le formazioni con i buchi più importanti, ma sono in buona compagnia nel continente, a partire dalle spagnole Real Madrid e Barcellona che viaggiano attorno al miliardo di avanzo con le banche. In Inghilterra fanno brutta figura Tottenham e United, ma tutto sommato la situazione per le altre è sotto controllo. L’unica vera grande domanda che ci pone è: come faranno a ripagare i debiti se continuano a spendere come se non ci fosse un domani?