Demetrio Albertini rivela il sogno che purtroppo non è mai riuscito a realizzare: “In quel Milan ho vissuto qualcosa di diverso, il mio sogno sarebbe stato finire la carriera in rossonero, ma se tornassi indietro mi piacerebbe vivere tutto quello che ho fatto, ho giocato in squadre importanti e vinto quello che mi mancava come la Coppa Italia con la Lazio e la Liga con il Barcellona. Parlando di centrocampisti se devo fare una graduatoria, Ancelotti lo metto in seconda fascia insieme a Rijkaard, al primo posto metto Pirlo. Fernando Redondo purtroppo contiamo la sfortunata esperienza al Milan, lo metto in ultima fascia insieme a Giunti, Biglia e Montolivo. Io mi metto in terza fascia con Tonali e Desailly, ma parliamo comunque di grandissimi giocatori che in un modo o nell’altro hanno fatto la storia”.