A -41 dall’Inter, decimo, fuori dall’Europa dopo 15 anni, la stagione del Napoli scudettato finisce come peggio non ci si poteva aspettare. Gli azzurri partenopei sono protagonisti della peggior difesa del titolo di sempre, mai nessuno aveva fatto così male l’anno successivo allo scudetto. I tifosi non possono nemmeno consolarsi con rinnovate ambizioni, perché la squadra non giocherà nemmeno la Conference League nella prossima stagione, ma solamente il campionato. Ed ora è tempo di una rifondazione completa, tagliando i rami secchi e le pance piene e mettendo a riposo per qualche mese un presidente che, sull’onda di un assoluto protagonismo personale, ha esagerato nel volersi prendere i meriti screditando i giocatori e delegittimando una squadra che era clamorosamente forte ed ora è clamorosamente azzerata.