Ha portato dimensione internazionale, presenza dentro l’area, esperienza ai massimi livelli e soprattutto i gol, tanti, 48 in 130 partite, e pur pesanti, quelli che servivano per fare il salto in avanti, per vincere il 19esimo scudetto e per raggiungere la semifinale di Champions League attestandosi stabilmente in alta quota. Olivier Giroud mancherà parecchio al Milan che, con la scelta del prossimo centravanti, vorrebbe scongiurare il rischio di riaccendere la maledizione della maglia numero 9. Mancherà soprattutto la sua capacità di giocare per la squadra, utile di testa e di piede, senza dimenticarsi delle doti da finalizzatore. Il primo vero passo verso un futuro brillante, sarà la scelta di un centravanti che ne sia all’altezza. Questo è sicuro.