“Mancava l’accordo con il Racing per Lautaro Martinez. Io avevo un grande rapporto con il club perché ci lavorava Milito e conosceva il presidente. Ho detto: ‘Diego, guarda che sta viaggiando Ausilio a cercare di chiudere l’operazione con voi’. ‘Ok, lo aspettiamo’, ha risposto Diego. Piero Ausilio va in Argentina, chiude l’operazione col Racing”. Detta così sempre una cosa semplice, ma quel triangolo tra Zanetti, Milito e Ausilio ha fatto la differenza per prendere il Toro. Un giocatore da non farsi scappare a ogni costo. “Mi ricordo di una sua partita, lui fa una tripletta, finisce e il giornalista gli chiede se è contento. La sua risposta a 20 anni è: ‘Sì, sono contento, ho fatto tre gol. Però non della mia prestazione. Non ho giocato bene’. Era da Inter”.