Dopo Arrigo Sacchi arriva anche Fabio Capello a sottolineare quanto sia rischioso e potenzialmente sbagliato assumere un allenatore straniero per la panchina del Milan, sono pochi ad aver vinto nella storia della serie A in generale e solo uno nella storia rossonera: “Chi è arrivato da fuori a vincere in Italia? Liedholm, Boskov, Eriksson: pochi esempi e ormai datati. Dal 2000 solo Mourinho. Qualcosa vorrà pur dire. Si guarda fuori quando in casa abbiamo Thiago Motta che è pronto per le big. Lo stesso Gasperini: non è un anno che balla, sono anni che lo fa. E ogni volta riesce a dare qualcosa in più alla squadra, si rinnova costantemente riuscendo a essere sempre competitivo. Per la capacità che ha meriterebbe qualsiasi panchina importante”. Insomma agli italiani piace il made in Italy, ma chi riesce a convincere un americano che ama il made in Europe?