Non lo è stato perché appare come un’appendice di Max Allegri un giocatore che non verrà certo ricordato nella storia del club bianconero. I 45’ minuti di De Sciglio nella sconfitta contro la Lazio in campionato rappresentano gli unici in cui il classe 1992 ha visto il campo. 117 presenze in sette anni in bianconero e un contratto che non a caso era legato a quello di allegri a livello di scadenza. Se il tecnico farà le valigie dovrà seguirlo anche il terzino. Il suo contratto non è oneroso, si parla di due milioni a stagione, ma la rescissione consensuale porterebbe ad un risparmio e a virare su giocatori che potrebbero dare un contributo alla causa.