La trattativa per l’approdo di Thiago Motta alla Juventus potrebbe rappresentare un indizio sul futuro dei colori bianconeri. Che Allegri abbia terminato il credito costruito con le sue vittoria passate è evidente con la squadra, anche se gli ultimi rimbrotti sono di giocatori poco vincenti, e società. Ma Motta piace anche in Premier, il disastrato Chelsea lo ha contattato, e il Milan dopo il no dei tifosi a Lopetegui cerca un profilo capace di stemperare le tensioni. Se quindi la Juve si vedesse beffata sul primo vero profilo su cui ha intenzione di ricostruire la sua immagine, sarebbe un segnale di come la nuova Juve, fuori da Torino faccai meno gola di prima. Basteranno Giuntoli e le nuove sfide Mondiale per Club e Champions a convincere il corteggiato Motta? Un non preventivato no costringerebbe a valutazioni su un Allegri che pareva solo da saldare. Quello per Motta rischia di non essere l’unico punto di contatto estivo con il Milan. Vecchia signora e Diavolo infatti si potrebbero sfidare anche per il gioiellino gialloblu Joshua Zirkzee, 22enne centravanti classe 2001, autore di 12 reti e 7 assist nelle prime 35 presenze stagionali. Da un lato il Milan punta a fare un’offerta irrinunciabile conscio che l’addo di Giroud deve portare con sé un’operazione importante in attacco. Dall’altro abbiamo una Juve che vorrebbe regalare a Motta una pedina utilissima e gradita. L’ago della bilancia potrebbero essere gli ottimi rapporti con il Bayern Monaco, il club che detiene il 40% della rivendita operata dal Bologna e che potrebbe perfino far scattare il diritto di riacquisto con 40 milioni di euro. Nel mercato l’attenzione viene prestata ai colpi che fanno sognare i tifosi. Ma i veri direttore sportivi capaci di fare la differenza sono quelli che programmano con trattative minori un futuro radioso. In questo senso non passano inosservati gli 8 milioni che la Juve ha recuperato da Koni De Winter. Il 22enne difensore belga passa ai rossoblù che lo avevano prelevato in prestito la scorsa estate dai bianconeri, a fronte di un corrispettivo di 8 milioni di euro. Una somma che potrebbe anche salire di ulteriori due milioni nel caso in cui nei prossimi anni il giocatore dovesse raggiungere i traguardi sportivi. De Winter fa parte del gruppo di ragazzi passati dall’under 23 pronti a diventare un tesoretto per la Juve del domani.