Vlahovic-Allegri, ne rimarrà soltanto uno

Dopo lo screzio in occasione del cambio in Juventus-Milan, la palla si sposta sulle scelte societarie

Sostituito per scelta tecnica… pur facendo bene. Chissà se le parole di Massimiliano Allegri nel post partita di Juventus-Milan, in riferimento alla gara di Dusan Vlahovic, sono state ulteriore benzina sul fuoco. Un rapporto mai sbocciato anche nei momenti migliori, pochi, dell’attaccante serbo che sabato nel big match dello Stadium è stato sostituito al minuto 17 della ripresa per far spazio a Milik. Non che la sostanza sia cambiata con l’ingresso del polacco, ma proprio lo screzio tra Vlahovic e Allegri porta di fatto a pensare che uno dei due a fine anno farà definitivamente le valigie. L’attaccante bianconero era già possibile partente la scorsa estate, quando la Juventus cercava insistentemente di portare a Torino Romelu Lukaku. Nel prossimo futuro, però, il partente sembra essere Allegri, con Thiago Motta in rampa di lancio per la successione. Col gioco dell’attuale allenatore del Bologna potrebbe sbocciare nuovamente la verve di Vlahovic, in caso di permanenza di Allegri invece il serbo chiederebbe quasi sicuramente la cessione.

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