La domanda è lecita: dopo questi tre anni cosa resterà di Max Allegri? Il tecnico richiamato dopo gli esperimenti Sarri-Pirlo infatti al massimo del potenziale. Quindi con una Coppa Italia in più in bacheca raggiungerà il risultato di quel pirlo cacciato a furor di popolo dopo una stagione. Essere richiamato come feticcio della Juve vincente e ricordarne le sembianze solo per il girone d’andata di quest’anno e poco più. Per non parlare delle campagne europee del suo secondo capitolo in bianconero. Caro Max Allegri ma basterà questa coppa Italia a cancellare la sensazione di aver assistito a tre anni buttati? Non può nemmeno pararsi dietro il fatto che la squadra sia la più giovane di sempre per la Juve: nella gara contro la Lazio l’undici titolare vedeva Cambiaso (classe 2000 già nel giro della Nazionale) come giocatore meno esperto. Il tempo dato ad allegri non poteva essere concesso ai vari Yldiz, Iling e con tutte le scusanti del caso Alcaraz?