A dispetto di quanto dica il distacco in classifica, il Milan non è così lontano dall’Inter e ha posto le basi per un futuro di serena competizione. Innanzitutto è già oggi la seconda forza del campionato, quindi l’unico salto in avanti possibile sarebbe vincere lo scudetto. Il nucleo è giovane e come ha detto anche Furlani nel post derby, il mercato non sarà di rivoluzione come quello dell’anno scorso, ma di consolidamento. I punti di forza Maignan, Theo e Leao rimangono tali, ma sono anche i giocatori di maggior valore sul mercato. Una loro cessione comporterebbe investimenti pesanti, altrimenti il primo grande obiettivo dev’essere la scelta della punta, un centravanti che non faccia rimpiangere Giroud. Per il resto bisogna consolidare ruolo su ruolo, con almeno un centrale difensivo ed un esterno destro all’altezza di Hernandez. È difficile, ma il Milan deve ritrovare e ripartire dalle sue certezze.