Quando è arrivato l’anno scorso il Bologna si trovava ai margini della zona salvezza, reduce da un difficile periodo emozionale al fianco di Sinisa Mihajlovic. Da lì è cominciata una lunga crescita, settimana dopo settimana. La prima stagione è terminata con un piazzamento nelle prime dieci, poi quest’anno la svolta totale, la zona Champions. Con un grande Thiago Motta, capace di far rendere al massimo una rosa rivelatasi ricca e profonda con almeno un paio di fuoriclasse. Anche se il più fuoriclasse di tutti è sicuramente l’allenatore, uno da Champions League, competizione che probabilmente giocherà l’anno prossimo, ma non più a Bologna, piazza che inizia a stargli stretta per quello che sta facendo.