27 gennaio 2024, 22ma giornata di campionato, la Juventus pareggia 1-1 in casa con l’Empoli e manca il sorpasso sull’Inter (virtuale, visto che i nerazzurri hanno una partita da recuperare). Vincere sarebbe stato fondamentale per dare un messaggio forte alle rivali di Milano. Quello che Allegri non può immaginare è che si tratta dell’ultimo acuto dei bianconeri. Che da quella partita cambieranno prospettiva: non dovranno più guardare in alto, ma chi c’è dietro: il Mila. La classifica alla 22esima giornata vede in testa l’Inter a 54, con un punto in più della Juve, la squadra di Pioli ne ha 46. 4 febbraio, derby d’Italia, decisivo per lo scudetto. Chi vince avrà lo slancio nella rincorsa al tricolore. La partita è combattuta e sentita come da tradizione. L’autogol di Gatti decide il match: 1-0 Inter e seconda stella vicinissima per i giovanotti di Inzaghi. Ai bianconeri non resta che sperare in un crollo della capolista, considerato il difficile calendario. A sprofondare però è proprio la Juventus: 3 sconfitte e 3 pareggi, con di mezzo una vittoria all’ultimo respiro contro il Frosinone. La squadra di Allegri si ritrova con una media punti da retrocessione e i tifosi chiedono la testa dell’allenatore. Come se non bastasse, il Milan ingrana la stessa travolgente marcia dell’Inter, non perde mai, anzi le vince tutte. Altro che innocua inseguitrice. Il sorpasso avviene alla 28esima giornata: il Milan vince 1-0 con l’Empoli, la Juve pareggia con l’Atalanta 2-2. 7 aprile: la Juve ritrova la vittoria in campionato, 1-0 con la Fiorentina, proprio grazie a Federico Gatti, l’uomo che aveva involontariamente aperto la crisi, sembra averla chiusa. In due mesi e mezzo la classifica è ben diversa: Inter 79, Milan 68, Juventus 62. La lotta scudetto ormai è finita, ma il secondo posto non è così saldo. I rossoneri hanno anche l’Europa League e il derby di San Siro, prima del 28 aprile: a Torino si giocherà Juve-Milan, importante per il presente e fondamentale per il futuro.