“In campo tra i giocatori e a 170 battiti può scappare di tutto, quando giocavo io in campo succedeva di tutto ed anche negli spogliatoi. Adesso ci sono le telecamere e si vede tutto. Acerbi ha sbagliato e mi fermo qui.” Si parla ancora dell’affare Acerbi-Juan Jesus, ha detto la sua anche Boniek che difende il giocatore, ma solo fino a un certo punto. L’errore ci sarebbe stato come se ne sono stati tanti altri in tutte le gare. Ora che si affievolisce l’attenzione resta la speranza che la questione sia diventata un esempio, tanto in campo, tanto per chi è fuori. E che non venga in mente a nessuno di aumentare il numero delle telecamere per guardare in bocca ai giocatori. Già difficile con il Var, figuriamoci se servisse pure la moviola del labiale.