Mancava l’appuntamento con il gol con la maglia della Nazionale campione del Mondo da prima dei Mondiali in Qatar. Addirittura aveva perso il posto a favore di Julian Alvarez e la centralità nell’Albiceleste di Scaloni. Contro la Costa Rica però è riuscito a sbloccarsi dopo un anno e mezzo, partendo dalla panchina, per il definitivo 3-1 in una gara nemmeno particolarmente brillante della sua squadra. È il 22esimo centro in 56 presenze e segna il rilancio di Lautaro Martinez con la maglia della sua Nazionale, nel mezzo di una stagione invece strabiliante in Serie A. Nei sei anni di convocazioni rimane pur sempre il secondo miglior realizzatore dietro Messi e questo basta per avere uno status importante. Prossimo step, lo scudetto con l’Inter. E poi proverà a dare l’assalto alle Olimpiadi, sempre che la società nerazzurra lo lasci andare.