«Il gol al 94esimo? Diciamo che mi ero lasciato delle energie per lo sprint finale. Era giusto, abbiamo sofferto troppo nel secondo tempo per quelle che sono le nostre qualità. La sofferenza mi ha aiutato a tenermi da parte l’energia necessaria per regalarmi una gioia nel finale». Nicoló Barella ha riassunto così le sue opinioni sulla partita vinta dalla Nazionale 2-0 ai danni dell’Ecuador. E sul rapporto con il nuovo mister la pensa così: “Sicuramente con il ct è stato un nuovo inizio, ci sono delle cose da migliorare, come sempre, stiamo facendo bene come un gruppo, vogliamo aiutarci l’un l’altro e quello è importante perché senza lo spirito di gruppo non ci sarebbe nulla», ha concluso il giocatore. A prescindere da tutto per lui la gioia di essere sceso con la fascia da capitano è tanta e concludere la gara con un gol ha reso il tutto più magico.