Possiamo quindi indicare l’addio forzato alla Champions come un fattore che ha velocizzato il cambio di programmazione dei bianconeri. Allegri con le sue parole evidenzia come si senta parte del processo e non appaia disposto a fare un passo indietro. Allegri è convinto del processo di mutamento della Juve da Vecchia Signora a chioccia di giovani talenti pronti a diventare campioni. «Molti sono nella nostra prima squadra. Molti dei nostri ragazzi giocano per altre squadre in Serie A. Il club ha fatto un ottimo lavoro. Per essere sostenibile, il calcio italiano deve seguire questa strada». Il modello è quello del Manchester United che ha otto o nove giocatori provenienti dalla loro accademia nella prima squadra. Come spiega Allegri: Diciamo che hai cinque giocatori provenienti dalla Next Gen nella prima squadra per otto anni. Significa che, per otto anni, hai un costo significativamente inferiore rispetto a se firmi cinque giocatori. Magari sarebbe stato il caso di citare il Barcellona di Xavi e Iniesta ma il tecnico evita la grana di nominare squadre che i puristi utilizzerebbero per critivare il suo gioco.