L’umanità dell’Inter mostrata da Napoli e Atletico

La mini crisi non porterà a nulla, la seconda stella sul petto, ma per il futuro c’è qualche interrogativo

Dopo la lunga ed inarrestabile corsa di inizio 2024, l’Inter di Simone Inzaghi ha subito una leggerissima flessione nel momento peggiore per scoprirsi umana. I quarti di Champions League sono sfuggiti di fronte ad un Atletico coriaceo ma non fenomenale, mentre in campionato non c’è più quella sicurezza superiore a tratti dominante di inizio anno. Il colchoneros di Madrid ed il Napoli hanno messo a nudo quei piccoli errori di progettazione di una squadra che comunque chiuderà da dominatrice la stagione di Serie A, cucendosi sul petto la seconda stella. Così si apre qualche interrogativo sul futuro: Marotta ha già programmato gli acquisti giusti in Taremi e Zielinski, potrebbe arrivare anche Immobile in rotta con Lotito, ma la realtà è che un big potrebbe lasciare il nerazzurro per rifornire le casse e ad oggi il più sacrificabile di tutti sembra Dumfries, che ha una buona valutazione ed un facile rimpiazzo.

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