Si è fermato Zirkzee e ora il Bologna di Thiago Motta trema. Perché l’olandese è il reale punto di forza di questa squadra che ha in Odgaard e Castro i due principali rimpiazzi, ragazzi con poca esperienza di calcio italiano anche se con evidente talento tecnico da mettere in campo. Sarà proprio l’allenatore a dover trovare le soluzioni alternative all’apporto del centravanti titolare che va ben oltre i comunque ottimi numeri dal punto di vista realizzativo, un rendimento da 10 gol e 3 assist. L’olandese tornerà sicuramente dopo Pasqua e ancora bisogna capire quando. Il Bologna su di lui conta soprattutto per la capacità di legare il gioco con inventiva. Questi compiti potranno essere sopperiti da Ferguson e Orsolini, mentre a Ndoye viene chiesto qualche gol in più. I rossoblu hanno 4 punti di vantaggio sulla zona Champions ma adesso arriva il momento più duro della stagione.