Blindare un posto tra le prime quattro, per partecipare alla prossima Champions League, e recuperare Federico Chiesa. Se la prima missione, nonostante i tentennamenti di questo periodo, è ampiamente alla portata della Juventus, la seconda rischia di essere più complicata. Massimiliano Allegri e tutta la dirigenza juventina, però, hanno urgente bisogno di capire se l’attaccante classe 1997 può tornare sui livelli di un tempo dopo l’infortunio. Un solo gol nelle ultime dieci giornate, quello segnato nel 3-0 al Sassuolo, dove Chiesa è sceso in campo solo in sei occasioni, due delle quali da titolare. Troppo poco per pensare che il numero 7 possa essere il leader della Juventus nei prossimi anni. C’è l’obbligo, però, di provare a farlo tornare il campione ammirato qualche anno fa. Per farlo tornare trascinatore. Oppure per non avere rimpianti.