Programmazione e idee, due concetti fondamentali del calcio moderno e che possono garantire grandi risultati, lo sa bene l’Atalanta, ormai una vera e propria big del nostro campionato, grazie anche alla lunga permanenza di Gasperini in panchina. Lo sta capendo e alla grande il Bologna. Che con pazienza, lavoro e calcio sta lottando per l’Europa, si ma che Europa, la Champions League. Con l’eventuale aggiunta del quinto posto grazie al ranking UEFA, beh sognare non costa nulla. Ma con un bel gioco come quello offerto da Thiago Motta si può anche parlare di realtà. La missione (obiettivamente impossibile) sarà quella di riuscire a trattenere i vari Zirkzee (l’unico certo che si trasferirà a dirla tutta), Ferguson, Orsolini, Calafiori e compagnia. Tutti acquisti che con il tempo hanno trovato continuità e sostanza, l’olandese è un top player che l’anno scorso c’era già e giocava a malapena, come esterno, anche quando Arnautovic era rotto. Il centrale italiano sembrava promesso sposo al Milan come vice Theo, nulla di fatto e ora va anche in Nazionale. Tutto questo con il tredicesimo monte ingaggi del campionato, ma quando hai stabilità societaria e in campo giochi a calcio, tutto può succedere.