«Abbiamo fatto 2 punti in 4 partite, a costruire ci si mette tanto mentre a distruggere ci vuole un attimo. Ora serve resettare e tornare a fare le cose con un atteggiamento migliore, quello che ci consentiva di portare le gare a casa nei primi 4 mesi». Così Max allegri dopo il pareggio di Verona. C’è da dire che lui ha sempre parlato di qualificazione Champions, quindi il percorso della Juve fin qui lascia presagire un facile obiettivo centrato, il problema resta quell’incapacità di rispondere presente in quello che si è rivelato il mese decisivo per le ambizioni bianconere in senso campionato. Anzi c’è da ringraziare che il doppio incontro con la Lazio dell’ex Sarri sia fissato ad aprile altrimenti questa Juve avrebbe rischiato grosso in quello che ora è l’unico viatico per portare a casa un trofeo. Resta da capire se Allegri sia stato una Cassandra o abbia solo messo le mani avanti e questa Juve anche per sue colpe ha bruciato la chance di contendere lo scudetto alla favorita Inter.