Un solo tiro nello specchio della porta in 90’. La Juve come all’andata di è fatta vedere poco dalle parti di Sommer. Quest’ultimo ha rischiato molto di più su un destro di Gatti, finito a lato, piuttosto che sulla conclusione di Vlahovic che il portiere svizzero ha bloccato nell’unico intervento di serata. Il serbo era il grande atteso, lui che non ha mai segnato a San Siro si è fatto notare subito per un atteggiamento nervoso. Ammonito presto si è rimesso in carreggiata offrendo il suo apporto ad una squadra che non ha trovato l’apporto dai suoi pilastri. Il numero 9 ha provato a fare la differenza coi pochi palloni a disposizione, ma una girata alta su corner e una conclusione centrale sono un bilancio inaccettabile per chi doveva rubare la scena all’Inter di Lautaro. Quest’ultimo ha fatto qualcosa di più ma non ha certo inciso, anche perché chi ha attorno gli ha permesso di gestire una serata poco brillante.