Vlahovic-Lukaku, un duello a distanza che va avanti dall’estate. Il confronto tra i due attaccanti pende attualmente dalla parte del serbo, perché nell’ultimo mese di Serie A è quello che ha segnato e inciso di più in assoluto, mentre il belga è fermo a 3 reti nelle ultime 12 giornate. Lukaku aveva cominciato bene, ma appena la Roma è entrata in difficoltà lui è stato travolto come tutti gli altri. Allegri l’avrebbe tanto voluto la scorsa estate, perno centrale di un sistema che, nonostante ampie possibilità di contropiede, avrebbe faticato a premiarlo, perché l’ex Inter non inventa, finalizza e basta. Mentre Vlahovic ha saputo adattarsi, ci ha messo del tempo, ma ora incide come gli chiede il suo allenatore. Alla fine alla Juve è andata bene, la scelta obbligata ha restituito un giocatore migliore e ora Allegri può godersi la sua stella più brillante.