“Ora ci penso io a te”, queste potrebbero tranquillamente essere le parole che Zlatan ha rivolto a Leao durante il primo giorno da dirigente di Zlatan. Rafa questa estate ha dato spettacolo con la trattativa per il contratto, che lo ha portato ad avere un ingaggio super (il più pagato del diavolo) con tanto di numero 10. Peccato che a livello di numeri non ci siamo proprio, pochi i gol e assist messi a referto in stagione, c’è bisogno di una svolta, ed ecco che Ibra arriva in soccorso. Anni fa successe la stessa cosa, un giovane Zlatan sbarcava a Torino, fenomeno già ai tempi, ma scarso sotto porta, Capello lo prese sotto la sua ala e lo martellò giorno e notte per farlo diventare un bomber, beh possiamo dire che ci è riuscito dai. Ora Zlatan ha lo stesso compito, trasformare Leao nel diamante che noi tutti siamo convinti che ci sia, magari facendolo diventare una macchina da gol.