Arrivato al Milan nel 2019 per essere aggregato alla Primavera e spedito al Lille dopo sei mesi nell’ambito dell’operazione Leao, Tiago Djalò è diventato un difensore duttile e affidabile che può far comodo ad ogni genere di schieramento. Considerato che Max Allegri fa della difesa e della versatilità uno dei punti di forza del suo metodo, il portoghese sembra un’aggiunta perfetta, soprattutto considerando i costi ridotti del trasferimento. Veloce, potente, visto sia da centrale che da esterno in una retroguardia a 4, gli servirà tempo per adattarsi al ruolo di marcatore, anche se sembra tanto un’operazione in previsione dei futuri assetti bianconeri. Non gioca da marzo per la rottura del legamento crociato, ma aveva già ripreso gli allenamenti e, anche se gradualmente, Allegri potrà iniziare ad inserirlo.