“Sono qui per vincere la Champions League o il Pallone d’Oro” Così aveva dichiarato Rafael Leao ad inizio stagione, riferendosi soprattutto al suo rinnovo di contratto. Beh di strada da fare ce n’è ancora molta. È la prima da numero 10, che in generale nel calcio pesa, a maggior ragione se sei un giocatore del Milan. Quest’anno però ci si aspetta molto di più da Rafa, a prescindere da ciò che porta sulla schiena. Il confronto con altri giocatori che fanno il suo stesso ruolo è clamoroso: partiamo da Vinicius, stella del Real fresco supercampione di Spagna, grazie proprio alla tripletta del Brasiliano. Beh lì il lavoro di Ancelotti è pazzesco, si parla di un ragazzo che era tutto fumo e niente arrosto e ora è decisivo nelle finali, tipo quella di Champions, mica poco. Ecco a Rafa manca quello step, quando lo raggiungerà allora sì che diventerà un vero top.