Uomini forti per destini forti: nel momento del bisogno, quello in cui la barca Milan ondeggia nel mare in burrasca, Ibrahimovic e Cardinale fanno sentire la loro presenza e improvvisamente il timone torna orientato a dritta. Non è un segreto e nemmeno un ingrediente magico, ma il calcio è fatto così, senza leader presenti si fatica ad andare avanti. Cardinale è alle prime armi come proprietario di una franchigia europea e ha deciso di affidarsi ad un uomo con venti e passa anni di esperienza e soprattutto con un carattere che possa essere incisivo in ogni aspetto del sistema. Per Cardinale aver avuto affianco lo svedese nel discorso pre-partita è stato un modo per legittimarsi. Se posso lavorare con lui, voi tutti potete lavorare con me. Così ad occhio, ha funzionato.