L’ansia del 5 maggio è sempre più grande. I tifosi dell’Inter non lo hanno mai dimenticato, anche perché i supporter bianconeri hanno fatto in modo che quel giorno diventassi una sorta di stigma. Oggi però che il derby d’Italia sta tornado ad essere la lotta per il tricolore, il mondo neroazzurro inizia a riprovare quella paura ancestrale che arriva direttamente da quel giorno maledetto. Simone Inzaghi fu tra gli artefici di quella catastrofe, c’era anche lui in campo con la Lazio, e non vorrebbe fare parte del destino incrociato che lo portò a battere Ronaldo il fenomeno i compagni. Questa Juve, quella di Max Allegri fa sempre più paura e non mollerà fino all’ultimo metro. Non si può sbagliare niente, si può solo pensare a correre senza guardarsi indietro e farsi il segno della croce credendo forte che questa Inter è davvero la predestinata per il titolo.