Due gol che sono valsi sei punti e un assist che ha griffato l’ultimo corto muso esposto nella galleria allegriana. Se nell’Inter il peso di Lautaro è evidente, Vlahovic si è riposizionato al centro dell’attacco della Juventus con prepotenza. I gol decisivi di Frosinone e Salerno sono benzina per un giocatore che dopo l’avvio di stagione positivo aveva perso smalto e forse anche posto nelle gerarchie. Il duello per lo scudetto è fatto anche della voglia di primeggiare delle due punte di diamante di Juve e Inter e forse non è un caso che il primo incrocio stagionale sia finito 1-1 e proprio con le loro reti. Lautaro chiama, Vlahovic ora risponde. In un duello che si deciderà molto probabilmente nelle ultime giornate, la squadra che verrà tradita meno dal suo bomber avrà la meglio. Ora Vlahovic vuole essere un fattore.