Bastava solo che facesse il primo gol. O meglio, che ritrovasse condizione e, soprattutto, fiducia nei suoi mezzi. Luka Jovic ha trovato il primo gol con la maglia del Milan il 2 dicembre, nella partita contro il Frosinone, e da quel momento non si è più fermato. Cinque reti nelle ultime sette partite, sei se si considera il fatto che contro il Monza l’attaccante serbo è rimasto in panchina per tutta la gara. Da epurato a vice Giroud tutto nel giro di un mese, Jovic è sembrato a tutti il classico studente che, sul punto di essere bocciato, studia tutto all’ultimo dimostrando quasi di essere un secchione. Nel frattempo si è guadagnato la conferma almeno fino a fine stagione, il Milan sonda sempre il mercato degli attaccanti ma ora con molta meno frenesia.