Quando cambia, anche osando, alla fine vince. È successo con il Monza e l’ormai famoso 3-2-4-1, è successo anche con il Cagliari quando in Coppa Italia ha buttato dentro la Primavera ed ha vinto brillantemente grazie ad una doppietta di un rinato Jovic. Pioli dimostra di conoscere il calcio, di saper fare scelte, ma anche che la gestione del gruppo deve passare dai momenti di forma dei calciatori. Con i sardi di Ranieri ha fatto la scelta forte di affidarsi ai vari Romero, Chaka Traorè, Jimenez, Simic e poi anche Bartesaghi e Zeroli, puntellando la squadra con qualche veterano di spessore e approfittando di un Cagliari remissivo. Ma ha passato il turno ed era quello che contava, specialmente al 2 di gennaio. Ora i tifosi si aspettano la stessa reattività anche in sfide più difficili delle riserve cagliaritane.