Il governo toglie l’assist sperato al nostro calcio. Il Decreto Crescita e tutti gli sgravi fiscali che si portava dietro stanno per abbandonare il calcio italiano. La misura contenuta nella prima bozza del Milleproroghe che prolungava fino al prossimo febbraio le agevolazioni fiscali per i calciatori e gli sportivi in generale sarebbe infatti saltata. Una notizia che in qualche modo sconvolgerà le dinamiche di mercato che le squadre stavano programmando in vista di gennaio, visto che il termine per gli sconti fiscali sarà il 31 dicembre alle 24. Il presidente della Lazio Lotito ha parlato della questione e della scelta presa definendola: “Una bella e grande fesseria”. Secondo il numero 1 del club biancoceleste presto lo Stato si renderà conto della situazione e a detta sua sempre dell’errore commesso. Lotito afferma anche che il nostro campionato nazionale subirà tra le altre cose una perdita di competitività.